Ricerca Perdita d’Acqua

Ogni perdita idrica ha la sua soluzione, per questo si utilizzano diversi attrezzi, macchinari, soluzioni tecnologiche avanzate che migliorano la qualità del servizio, come: la termo camera, il geofono, il correlatore computerizzato, il gas tracciante.

Cosa importante è la perfetta conoscenza degli strumenti da utilizzare e, non meno importante, la nostra esperienza ventennale messa a vostra disposizione in questo campo.

Procederemo in questo modo:

1* PASSO: Cercaservizi Metrotech:

Si mappa con precisione il percorso della tubazione dell’antincendio, dalla vasca di raccolta sotto la guardiola all’ingresso, fino all’ultimo idrante sopra-suolo o cassetta esterna con lancia, utilizzando il nostro cerca servizi Metrotech:

photo1Rileva e Traccia servizi interrati in maniera semplice, veloce e precisa.

I localizzatori di tubi trovano l’esatta posizione e profondità dei sotto servizi e sarà la soluzione migliore per seguire dalla superficie con il geofono il percorso della tubazione e evitare qualsiasi tipo di danno e rischio.

I sistemi di tracciatura e localizzazione sono in grado di rilevare e tracciare reti di tubi e cavi in zone ad alta concentrazione di servizi interrati, in maniera precisa ed accurata.

L’innovativa modalità “All Scan” con controllo della sensibilità è un’ MISURAZIONE PROFONDITÀ e SEGNALE IN CORRENTE .

Opzione fondamentale che permette di monitorare un’intera zona se necessario.

Questa modalità permette di effettuare ricerche su tutte le frequenze in un range da 50Hz a 33kHz.

 

2* PASSO:  Ricerca con geofono HYDROLUX HL 5000:

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Seguendo in superficie il tracciato mappato precedentemente, utilizzeremo il nostro geofono HYDROLUX HL 5000.

Strumento elettroacustico di tipo moderno adatto per localizzare con precisione le perdite idriche lungo qualsiasi tipo di condotta.

La fase di avvicinamento consiste nel trovare il punto più rumoroso accessibile lungo la linea (saracinesca, contatore, idrante), impiegando il microfono di test. La localizzazione precisa viene eseguita appoggiando un microfono a campana sul terreno soprastante la condotta partendo dal punto rilevato in precedenza e ricercando nuovamente il punto più rumoroso.

CARATTERISTICHE TECNICHE:

– Indicazione acustica e ottica (con strumento digitale)
– Memorizzazione della massima e minima intensità di rumore per ogni punto di misura
– memorizzazione fino a 9 punti di misura con riproduzione finale di un grafico a istogramma per un facile confronto tra le misure effettuate
– 9 Filtri nelle gamme: 70-106-160-240-360-540-800-1200-1600 Hz
– Avvisatore acustico delle condizioni di carica delle batterie
– Microfono piezoceramico
– Temperatura d’uso: -20ºC fino a +50ºC
– Con la cuffia di serie soddisfa i requisiti della norma tedesca UBG 121 per la protezione acustica del personale
– Dispaly LCD: 130 x 36 mm (retroilluminato)
– Alimentazione: 8 batterie alcaline 1,5V
– Autonomia: > 35h
– Dimensioni: 259 x 115 x 160 mm
– Peso (con batterie): 1,5 Kg
– Certificazione ISO 9001.

 

3* PASSO:  Correlatore:

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Principio di funzionamento del nostro Correlatore:

Ogni liquido o gas che fuoriesce da una condotta in pressione genera un rumore che si propaga lungo la condotta in entrambe le direzioni. Operativamente si collegano i due accelerometri, generalmente sfruttando la presenza di pozzetti o aste di manovra, agli estremi del tratto di condotta nel quale si sospetta possa esserci una perdita. Se la perdita si trova precisamente al centro del tratto il rumore prodotto dalla perdita raggiunge i sensori posti agli estremi nel medesimo istante. Se la perdita si trova disassata vi è un ritardo di qualche frazione di secondo tra un microfono e l’altro: il rumore raggiunge prima il sensore più vicino e poi quello più lontano. L’unità centrale analizza il ritardo del segnale tra i due sensori ed in base alla velocità di propagazione del suono all’interno della condotta (dipendente dal tipo di fluido trasportato e dal materiale costituente la condotta) riesce a determinare l’esatta localizzazione della perdita.

CORRELUX P1

Localizzare le perdite idriche lungo le reti di distribuzione:

Il correlatore consente l’impiego anche su tubazioni in PVC e Polietilene. CORRELUX P1 propone un’analisi FFT e di seguito l’elaborazione dello spettro collettivo delle frequenze tramite l’analisi di coerenza. Un software di gestione semplice ma altamente professionale permette una capacità di memoria fino a 30 misure e lo scarico dato su un PC con software complementare.

CARATTERISTICHE TECNICHE:

Correlatore DK P-1
– Processore: Processore RISC per uso interfaccia. Processore DSP per elaborazione segnale.
– Dispaly: 320 x 240 Pixel, ¼ – VGA mocromatico.
– Inserimento dati: Singola manopola con funzione Enter.
– Memoria: 30 curve comprensive di commento.
– Alimentazione: Accumulatori NiMH, caricabatteria 12 V (presa accendisigari) dalla rete 230 V.
– Autonomia/Tempo di carica: > 12 ore/ < 3 ore
– Porte seriali: RS 232 (Aggiornamento, Trasferimento dati, Stampa tramite PC).
– Connessioni: Sensori/Idrofono/Antenna/Cuffie/Carica-batteria. Fondo valigia di trasporto con contatto per ricarica elementi.
– Classe di protezione: IP 67
– Temperatura di lavoro: da -20°C a +50°C-

Trasmettitore TR A/TR B
– Display: LCD 2 x 16 caratteri
– Indicazioni: Carica accumulatori, picco max di rumore, condizioni apparecchio
– Tasti: ON/OFF/Illuminazione, Trasmettitore ON/OFF, Automatico/Manuale, Amplificazione
– Frequenza di lavoro: 433 MHz Potenza di trasmissione: 500 mW
– Autonomia tempo di carica: >15 ore/ < 3 ore
– Alimentazione: Accumulatori NiMH, caricabatteria 12 V (presa accendisigari) dalla rete 230 V
– Connessioni: Sensori/Idrofono/Antenna/Cuffie/Carica-batteria
– Classe di protezione: IP 67 in servizio
– Temperatura di esercizio: da -20°C a +50°C

 

4* PASSO:  Utilizzo del gas tracciante e rilevamento con hunter 2h:

Se non dovessimo riuscire a trovare la perdita con il geofono e il correlatore , consiglierei di procedere con un altro sistema,  l’utilizzo del gas tracciante che inserito nella tubazione dell’ antincendio, si avrà la certezza della posizione della perdita.

E’ necessario sapere che per adottare questo tipo di soluzione di ricerca potremmo eseguire dei piccoli  fori nella pavimentazione del diametro di 6/8 mm.

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Quando e perché utilizzare il gas tracciante per la ricerca delle perdite?

Il gas tracciante è un gas inerte quindi non tossico e non infiammabile.

L’utilizzo di Gas Tracciante Inerte (Tracer Gas) ci permette di trasformare la perdita idrica in fuga di gas, il Gas Tracciante da noi utilizzato a questo scopo è formato da una miscela a base di Idrogeno H (5%) e Azoto N (95%) (azoidro5 termine tecnico per classificazione) classificato come gas inerte, oppure Elio puro.

Inserendo il gas tracciante nelle tubazioni il gas fuoriesce dalla lesione del tubo in un tempo che dipende dagli elementi che deve attraversare e tende a salire verticalmente, se non trova nessun ostacolo lo intercettiamo con lo strumento nel punto esatto della perdita con un piccolo margine di errore, se incontra una superficie molto solida, ad esempio piastrelle, calcestruzzo ecc., il gas tracciante, non potendo uscire verticalmente, tende a espandersi per cercare un’altra via di uscita.
Il gas tracciante si utilizza prevalentemente per piccole perdite.

Per le perdite più consistenti possiamo utilizzare il “correlatore computerizzato” e il “geofono”. Con una perdita consistente utilizzando il gas tracciante rischieremo di consumare litri e litri di gas.
E’ senz’altro utile nelle ricerche delle piccole perdite su grandi e medi impianti dove la pavimentazione lo permette e personalmente lo considero come ultima spiaggia dopo aver utilizzato tutti gli altri strumenti (termo camera – geofono – correlatore computerizzato).

Le condizioni ottimali per l’utilizzo del gas tracciante sono (avendo chiara la posizione delle tubazioni) soprattutto la consistenza della pavimentazione dove sotto sono ubicate le tubazioni da verificare, asfalto, che con ogni probabilità occorrerà forare perpendicolarmente alla tubazione, autobloccanti, terreno senza pavimento.

 

IDROTEMIO SANITARIA si rende disponibile a fare la ricerca anche dopo il vostro normale orario di lavoro, di sabato, domenica e in orari notturni.

La nostra prestazione comprende il solo utilizzo della nostra attrezzatura per la sola individuazione.

Qualora trovata la perdita ci fosse il bisogno dell’ intervento idraulico, siamo pronti a farvi avere dalla nostra impresa, un preventivo di spesa per la riparazione della stessa.           

Inoltre, se non si riuscisse ad individuare la perdita, non siete tenuti alla corresponsione del prezzo, ma del solo gas tracciante eventualmente utilizzato e che il margine di certezza della localizzazione della perdita varia fino ad un’area di circa 2 mtq.

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